La capitozzatura è rischiosa per le piante?

La capitozzatura è una tecnica di potatura drastica in cui la parte superiore di una pianta viene tagliata drasticamente, riducendo la sua altezza e creando una ferita significativa. Questo tipo di potatura comporta la rimozione di gran parte della chioma, lasciando solo pochi tronchi o rami principali. La capitozzatura può rimuovere fino al 100% delle foglie di una pianta e considerando che le foglie producono nutrimento per le piante questa rimarrebbe senza energia e nutrimento.

La capitozzatura viene spesso eseguita per ridurre l’altezza di una pianta o per controllarne le dimensioni. Tuttavia, è considerata una pratica rischiosa e dannosa per la salute delle piante. Ecco alcuni motivi per cui la capitozzatura è sconsigliata:

  • Stress per la pianta: La rimozione drastica della chioma causa uno stress significativo per la pianta. Questo stress può indebolire la pianta e renderla più suscettibile alle malattie, alle infestazioni di parassiti e ad altri problemi.
  • Rigetto di germogli deboli: Dopo la capitozzatura, la pianta risponderà cercando di rigenerarsi, ma i nuovi germogli che spunteranno saranno deboli e disorganizzati. Questi germogli possono essere più vulnerabili ai danni ambientali e meno in grado di sopportare il peso dei frutti o dei rami.
  • Disturbo dell’equilibrio della pianta: La capitozzatura altera l’equilibrio naturale della pianta e può influire negativamente sulla distribuzione dell’energia, dei nutrienti e dell’acqua. Ciò può portare a uno squilibrio nella crescita e nella produzione di frutti o fiori.
  • Alterazione dell’aspetto estetico: La capitozzatura può portare a un aspetto poco attraente della pianta, con rami irregolari e una forma sproporzionata. Questo può compromettere l’estetica del paesaggio o del giardino.

In generale, la capitozzatura è considerata una tecnica di potatura estrema che dovrebbe essere evitata nella maggior parte dei casi perchè prevede tagli indiscriminati e profondi sul fusto e le branche principali dell’albero. Questa tecnica di potatura provoca ferite significative e profonde sulla pianta.

Tagli così drastici possono portare a una serie di problemi per la pianta, tra cui:

  • Ferite aperte: I tagli profondi lasciano ferite aperte sulla pianta che richiedono tempo per guarire. Durante questo periodo, la pianta è vulnerabile alle infezioni da funghi, batteri e parassiti che possono infettare la ferita e causare malattie.
  • Ritardo nella cicatrizzazione: A causa dell’entità e della profondità dei tagli, la pianta potrebbe impiegare molto tempo per cicatrizzare completamente le ferite. Durante questo periodo, la pianta potrebbe essere meno in grado di respingere malattie e infestazioni.
  • Risposta di rami d’acqua: La capitozzatura può stimolare la crescita di numerosi “rami d’acqua” deboli e mal posizionati intorno alle ferite. Questi rami tendono a crescere rapidamente ma sono strutturalmente instabili e possono compromettere l’integrità dell’albero.
  • Stress e indebolimento generale: La capitozzatura causa uno stress significativo alla pianta, indebolendo il suo sistema radicale e riducendo la sua capacità di assorbire nutrienti e acqua. Ciò può rendere l’albero più suscettibile alle malattie, agli attacchi di parassiti e ad altre condizioni avverse.
  • Piante vulnerabili a malattie e scottature solari: L’asportazione della chioma porta la pianta ad essere soggetta a malattie come la caria del legno (ossia la decomposizione dei tessuti della pianta) e il cancro rameale (colpisce soprattutto gli alberi da frutto ed è provocato dal diffondersi di spore dei funghi trasportate dal vento e dalla pioggia, che attaccano facilmente gli alberi indeboliti. Inoltre può causare scottature per eccessiva esposizione alle radiazioni solari.
  • Morte dell’albero: Nella maggiore parte dei casi gli alberi non sono in grado di tollerare la perdita dei rami principale e di conseguenza la perdita di rami e foglie comporta la cessazione dele loro funzioni vitali .

Come avviene la capitozzatura?

La capitozzatura come già accennato è una tecnica di potatura che prevede il taglio indiscriminato e drastico del fusto principale o delle branche principali di un albero. Ecco come avviene la capitozzatura:

  • Identificazione dell’albero: Prima di eseguire la capitozzatura, è importante identificare l’albero e valutare se sia necessario o appropriato utilizzare questa tecnica. Non tutti gli alberi sono adatti alla capitozzatura, e in molti casi ci sono alternative più consigliate.
  • Preparazione degli attrezzi: Assicurati di avere a disposizione gli attrezzi adeguati per eseguire la potatura, come una sega da potatura o un seghetto a mano affilato, forbici da potatura e guanti di protezione.
  • Taglio drastico: La capitozzatura coinvolge tagliare drasticamente il fusto principale o le branche principali dell’albero. I tagli vengono eseguiti il più vicino possibile al punto di origine, spesso senza tenere conto della struttura e dell’architettura dell’albero. Questi tagli possono essere molto profondi e lasciare ferite aperte sulla pianta.
  • Rimozione dei rami tagliati: Dopo aver effettuato i tagli, è necessario rimuovere i rami tagliati dal sito. Questi rami possono essere composti o eliminati in modo appropriato secondo le direttive locali. Potete consultare il servizio di smaltimento potatura piante.

Come evitare la capitozzatura

Per evitare la capitozzatura, è importante adottare pratiche di potatura più appropriate. La potatura corretta e mirata, è spesso preferibile per mantenere la salute e l’integrità strutturale degli alberi. Tra le tecniche di potatura migliore troviamo:

  • Potatura selettiva: Utilizzare la potatura selettiva, che consiste nel rimuovere solo i rami danneggiati, mal posizionati o malati. Questo tipo di potatura mira a mantenere la struttura e l’integrità dell’albero, eliminando solo le parti problematiche.
  • Potatura di allevamento: La potatura di allevamento si concentra sulla formazione e sulla guida della struttura dell’albero sin dalle prime fasi della sua crescita. Questo tipo di potatura mira a promuovere una corretta distribuzione dei rami principali, a mantenere una forma bilanciata e a evitare la crescita di rami deboli o mal posizionati.
  • Rimozione di rami danneggiati o pericolosi: Invece di eseguire una potatura drastica sull’intera chioma dell’albero, è preferibile identificare e rimuovere solo i rami che costituiscono una minaccia per la sicurezza o che sono danneggiati in modo irreparabile. Questo può essere fatto in modo mirato per risolvere problemi specifici senza compromettere la salute generale dell’albero.
  • Potatura regolare: Effettuare una potatura regolare può aiutare a mantenere l’albero sano e in buona forma. Rimuovere periodicamente rami morti, malati o incrociati può favorire la circolazione dell’aria e la penetrazione della luce solare, riducendo il rischio di malattie e promuovendo una crescita vigorosa.
  • Consultare un esperto: Se non sei sicuro di come potare un fico, un limone, un pero  o se hai bisogno di indicazioni specifiche per la tua situazione, è consigliabile consultare un esperto di potatura o un arboricoltore qualificato. Questi professionisti saranno in grado di fornire consigli personalizzati sulla potatura e sulle pratiche di gestione degli alberi.

Seguendo queste pratiche di potatura adeguate, è possibile evitare la necessità di ricorrere alla capitozzatura, proteggendo la salute e la bellezza degli alberi. Ci sono solo dei casi particolari in cui la capitozzatura è essenziale, ossia quando occorre stimolare la crescita del gelso.