Lo smartworking ha cambiato tantissimo le nostre vite e ci ha portati, per forza di cose, a riflettere su diversi aspetti della quotidianità lavorativa. Tra questi, rientra la scelta degli arredi giusti per le ore in cui si sta davanti allo schermo.
Fondamentale a tal proposito è chiamare in causa la sedia girevole per la scrivania. Elemento di estrema rilevanza, è facilmente acquistabile online. E-commerce di successo come www.zuccamobili.com permettono di comprare modelli di ottima qualità in pochi click. Prima di procedere all’acquisto effettivo, è però necessario conoscere le principali indicazioni per scegliere la sedia migliore per le proprie esigenze. Quali sono? Scopriamole assieme nelle prossime righe di questo articolo.
Tipologia di seduta
Il primo criterio da considerare quando si parla della scelta della sedia girevole migliore per le proprie esigenze riguarda la tipologia di seduta. Ecco le alternative principali:
- Sedute operative: in questo caso, si prende in considerazione una tipologia di seduta apprezzata soprattutto per il fatto di adattarsi a corporature varie. Estremamente dinamiche, queste sedute si contraddistinguono per la possibilità di scegliere tra un’ampia gamma di regolazioni.
- Sedute direzionali: in questo frangente, tra le peculiarità principali troviamo senza dubbio la presenza di imbottiture.
- Sedute presidenziali: quando si chiamano in causa queste sedute, si inquadrano delle soluzioni contraddistinte da finiture di grande pregio.
Alla scoperta dei meccanismi
Un ulteriore aspetto da tenere presente quando si parla di sedie girevoli da ufficio riguarda il focus sui meccanismi. Quali sono i più importanti? Che caratteristiche hanno? Scopriamolo assieme!
- Meccanismo sincronizzato: questo meccanismo si contraddistingue per il fatto di consentire l’oscillazione contemporanea dello schienale e del sedile. Questa caratteristica si presta alla perfezione alle esigenze di chi, in una sedia da ufficio, cerca il massimo del sostegno per la schiena e, soprattutto, la possibilità di bloccare la sedia nella posizione che si preferisce.
- Meccanismo a contatto permanente: quando si parla di questo meccanismo, si inquadra una situazione in cui l’utente può gestire liberamente solo l’oscillazione dello schienale.
- Meccanismo basculante: chi sceglie questa sedia, ha la possibilità di reclinarla mantenendo la medesima angolazione.
Altri consigli
Come è chiaro, nel momento in cui si deve acquistare una sedia da ufficio non bisogna lasciare niente al caso. Tra i punti sui quali è opportuno soffermarsi rientra la profondità del sedile. Se si ha intenzione di portare a casa una sedia confortevole, è infatti cruciale che la schiena risulti perfettamente a contatto con lo schienale. Inoltre, è bene che le cosce risultino perfettamente sostenute.
Un altro punto sul quale non bisogna assolutamente transigere riguarda i piedi. Affinché la postura sia corretta, queste parti del corpo devono poggiare perfettamente al pavimento, con tutta la pianta e le dita.
Cosa dire, invece, della regolazione dello schienale? Che è fondamentale che sia gestibile liberamente, in modo da permettere all’utente di sostenere nel migliore dei modi la colonna vertebrale. Lo schienale migliore è quello che permette, nel momento in cui si passa del tempo seduti al computer, di non avere a che fare con una contrazione eccessiva dei muscoli cervicali. Ovviamente garantisce una visione ottimale del monitor del computer.
Quanto costa una sedia per ufficio?
Veniamo ora al nodo dei costi. Quando si discute di sedie girevoli da scrivania, non è possibile dare un riferimento univoco. Si parte da soluzioni base attorno agli 80 euro, sedie contraddistinte dall’utilizzo di materiali di qualità come il poliuretano e dal design ergonomico, per arrivare a sedie che, invece, costano attorno ai 200/300 euro. In questo frangente, si ha a che fare con modelli in cui non solo la seduta è regolabile, ma anche il poggiatesta. Facciamo altresì presente che queste sedie sono perfette anche per il gaming.